Le proprietà del succo di limone sono molte. Sembra che questo frutto profumato sia un prezioso alleato contro infezioni, patologie articolari, ritenzione idrica, ma anche sovrappeso e obesità. La dieta del limone è depurativa e mira a snellire pancia fianchi in una settimana!
Il limone ha sempre avuto un grande ruolo nel lenire disturbi e piccole irritazioni: digestione difficile, alito pesante, acne, rigidità muscolare, dolori articolari, stanchezza e spossatezza. In questo articolo parlerò anche delle sue proprietà dimagranti.
Nel 1800 il limone veniva utilizzato come rimedio principale contro lo scorbuto, malattia causata dalla mancanza di vitamina C e minerali nella dieta. Usarlo, infatti, aiutava a combattere emorragie e ulcere della pelle, delle mucose e degli organi interni.
Al giorno d’oggi sfruttiamo le sue proprietà come “rimedio della nonna” per diverse altre problematiche. Infatti il limone:
- è un battericida e un antisettico: utile in caso di influenza e infiammazioni alla gola!
- depura il fegato perché aiuta a smaltire le tossine che potrebbero nuocergli
- aiuta a digerire grazie alle proprietà eupeptiche soprattutto della scorza
- è diuretico, cioè fa fare più pipì favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso
- è antiurico, cioè contrasta l’acido urico che, in eccesso, può causare reumatismi e gotta
- fa bene alla pelle: libera i pori, schiarisce le macchie e dona luminosità ai capelli
- aiuta a dimagrire, purché lo si assuma all’interno di una dieta sana e bilanciata!
- è antiemorragico, quindi può aiutare contro emorroidi e gengive che sanguinano
- contrasta la diarrea: bere acqua e limone, infatti, aiuta la funzionalità dell’intestino
- è ipotensivo, cioè può essere utile per abbassare la pressione alta
Ora vediamo nel dettaglio come funziona la dieta del limone!
Tabella di Contenuti
Cos’è la dieta del limone
La dieta del limone disintossicante e depurante è stata creata dalla dottoressa Martine Andrè, ed è subito diventata famosa perché è studiata per dimagrire in fretta e ottenere una pancia piatta e una figura più snella in una sola settimana.
In teoria, è possibile perdere fino a 3 chili in 7 giorni.
Questa dieta sfrutta le proprietà drenanti e disintossicanti del limone per placare il senso di fame, migliorare la ritenzione idrica, depurare l’organismo e far perdere peso.
Come? La formula ‘’segreta’’ è bere tanta limonata (succo di limone spremuto e al naturale) con l’aggiunta di sciroppo d’acero e pepe di cayenna. Questi due ingredienti contribuirebbero ad attivare intestino e accelerare il metabolismo in modo che i grassi vengano bruciati più in fretta e in quantità maggiore.
Come funziona
La limonata va bevuta appena ti svegli, prima di andare a dormire e anche dopo gli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio.
Come puoi immaginare, il menu non consiste solo di succo di limone! Però si tratta comunque di una dieta ipocalorica, per cui non è indicata per tutti.
Gli alimenti principali da assumere durante la giornata sono questi:
- Succo di limone
- Yogurt
- Avena
- Frutta secca / fresca
- Mandorle
- Molte verdure (anche in zuppa)
- Legumi
- Pesce
- Olio
- Avocado
- Uova
- Petto di pollo
- Pasta integrale
- Pane integrale
Ora che conosci i principi base della dieta del limone, puoi creare il tuo menù personalizzato. Se vuoi un aiuto, in fondo a questo articolo trovi un menù settimanale della dieta del limone creato ad hoc!
Limonata: la ricetta
Ora vediamo cosa serve per preparare la limonata da assumere al mattino e durante la giornata. Ti basta mescolare:
-
- 30 cl di acqua
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- 2 cucchiai di succo di limone
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- 2 cucchiai di sciroppo d’acero
- Un pizzico di pepe di cayenna
Menù settimanale
Ecco per te il menù settimanale della dieta del limone:
LUNEDÌ
- Colazione: 2 cucchiai di fiocchi di avena e frutta, yogurt (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: limonata e frutta fresca
- Pranzo: purè di verdure con panino integrale
- Merenda: limonata e frutta secca
- Cena: pesce con ortaggi e con succo di limone
- Prima di andare a letto: limonata
MARTEDÌ
- Colazione: caffè d’orzo e mandorla, macedonia (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: limonata e verdure crude
- Pranzo: risotto con limone
- Merenda: limonata e frutta secca
- Cena: petto di pollo con ortaggi conditi con succo di limone
- Prima di andare al letto: limonata
MERCOLEDÌ
- Colazione: pane tostato e macedonia di frutta (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: frutta fresca e limonata
- Pranzo: insalatona di fagioli con ortaggi e succo di limone
- Merenda: formaggio fresco, limonata e verdure crude
- Cena: pane integrale e frittata con verdure e succo di limone
- Prima di andare al letto: limonata
GIOVEDÌ
- Colazione: avena, frutta e yogurt (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: limonata e una manciata di mandorle
- Pranzo: verdure con pasta integrale
- Merenda: limonata e frutta fresca
- Cena: insalata, lenticchie, pane integrale
- Prima di andare al letto: limonata
VENERDÌ
- Colazione: frutta fresca, pane integrale (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: limonata e verdura cruda
- Pranzo: verdure condite con limone e pasta integrale al tonno
- Merenda: limonata e frutta secca
- Cena: pesce con ortaggi con succo di limone
- Prima di andare al letto: limonata
SABATO
- Colazione: yogurt, 1 pò di fiocchi di avena e frutta (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: succo di limone e mandorle
- Pranzo: zuppa di verdure e pane tostato
- Merenda: formaggio fresco, limonata e verdure crude
- Cena: carne bianca con verdure e succo di limone
- Prima di andare al letto: limonata
DOMENICA
- Colazione: macedonia di frutta condita con limone (+ limonata a stomaco vuoto)
- Break: limonata con frutta secca
- Pranzo: verdure con riso integrale
- Merenda: limonata e verdura cruda
- C ena: formaggio magro con pane integrale e verdure
- Prima di andare al letto: limonata
Opinioni scientifiche
Che il limone, e più in generale gli agrumi, abbiano alcune proprietà benefiche sembra abbastanza pacifico. Facciamo qualche esempio.
Una ricerca del 2013 della University of Arizona ha rilevato che il limogene, un potente antiossidante contenuto nella buccia degli agrumi, averebbe proprietà utili a prevenire e contrastare il cancro al seno. Nell’esperimento, 43 donne che avevano da poco ricevuto una diagnosi tumorale hanno assunto 2 grammi di limogene al giorno dalle 2 alle 6 settimane prima dell’intervento chirurgico. I risultati hanno evidenziato che questo elemento, che si concentrava soprattutto nel tessuto mammario, potrebbe aver ridotto la proliferazione cellulare.
Secondo uno studio realizzato dagli Ospedali Riuniti di Bergamo in collaborazione con l’Istituto di Mario Negri e il Consorzio del Limone di Siracusa, invece, bere ogni giorno ½ bicchiere di succo di limone potrebbe aiutare a combattere coliche e calcoli renali.
Mentre per l’American Heart Association, assumere molti flavonoidi (antiossidanti contenuti negli agrumi, soprattutto arance e pompelmi), può ridurre il rischio di ictus ischemico. Un esperimento ha seguito per 14 anni 69.622 donne: quelle che assumevano più agrumi nella dieta avevano il 19% di rischio in meno di avere un ictus rispetto a chi ne assumeva di meno, per cui i flavonoidi contenuti negli agrumi potrebbero svolgere una funzione cardioprotettiva.
Infine sembra che, in effetti, il limone possa anche aiutare a dimagrire… quantomeno i topi! In uno studio del 2008 pubblicato su The Journal of Clinical Biochemistry and Nutrition, un gruppo di topolini sottoposti per 12 settimane ad una dieta ricca di grassi che prevedeva l’assunzione giornaliera di polifenoli estratti dalla buccia del limone, è ingrassata significativamente di meno rispetto ad un secondo gruppo di roditori che si era nutrito nello stesso modo ma non aveva i polifenoli nel menu. Per cui sembra che, nei topi, l’assunzione di questi benefici elementi estratti dal limone abbia soppresso l’aumento di peso e l’accumulo di grasso.
Una precisazione: Un conto è bere un po’ di limone, che come abbiamo visto può fare bene (a meno che non ci siano particolari condizioni di salute che ne sconsigliano l’assunzione). Un conto è bere SOLO limonata, che fa sicuramente male!
A questo proposito ti invito a leggere l’approfondimento pubblicato sul New York Times il 10 dicembre 2006 sui rischi di diete liquide a base di solo limone o poco di più… L’articolo riporta ad esempio il commento del Samuel Klein, direttore del Center for Human Nutrition presso la Medical School della Washington University di St. Louis. Secondo il dr. Klein non esistono evidenze scientifiche che questo tipo di alimentazione ‘’detox’’ aiuti davvero ad eliminare le tossine dall’organismo; in più, digiunare troppo a lungo può danneggiare il tessuto muscolare, compreso quello cardiaco, e ridurre dimensioni e funzionamento dei reni e dei fegato.
Effetti collaterali
Come tutte le diete, anche quella del limone presenta alcuni rischi. Vediamo i più comuni:
- carenze nutrizionali: anche se il limone è ricco di elementi fondamentali per il nostro benessere come la vitamina C, il magnesio e il potassio, è importante bilanciare il resto della dieta in modo da apportare all’organismo tutto quello che gli serve. Nel menu, ad esempio, non è prevista la carne rossa e i carboidrati sono molto limitati…
- Effetto yo-yo: perdere peso troppo in fretta può stressare l’organismo e aumentare il senso di fame, portandoci a rimettere su i chili persi altrettanto velocemente. Tienilo a mente se pensi di provare la versione lampo da 3 giorni della la dieta del limone.
- Se vuoi prolungare la dieta per due o più settimane, ricorda che potrebbero comparire stanchezza, dolori muscolari, cattivo umore, scarsa concentrazione, mal di testa, capogiri, gastrite, nausea, frequenti movimenti intestinali, alito cattivo, aumento della placca e/o danni allo smalto dentale.
Ovviamente questa lista non comprende tutti i possibili effetti collaterali! Per cui, per sicurezza, chiedi al tuo medico se questo regime alimentare può essere adatto a te oppure no, e, in caso, seguilo solo per poco tempo senza ridurre troppo il tuo fabbisogno calorico.
Controindicazioni
La dieta del limone non è indicata in particolare a chi soffre di ulcera, reflusso gastrico, gastrite, insufficienza epatica grave, dispepsia, infiammazioni alle gengive, denti fragili, piorrea, disturbi del comportamento alimentare, astenia e pressione bassa.
Inoltre, dovrebbe essere evitata – o seguita solo sotto stretto controllo medico – da chi è sotto peso e soffre di patologie croniche come il diabete, il rachitismo e l’artrite cronica.
Controindicata anche in fase di crescita, durante la gravidanza o l’allattamento, in menopausa e nei periodi di intenso stress emotivo e/o allenamento sportivo. Questa dieta, infatti, si basa su un regime alimentare ipocalorico e poco bilanciato.
A questo proposito ricordo che, secondo le linee guida del Ministero della Salute, in una dieta equilibrata le calorie dovrebbero essere ripartite più o meno così: 12-14% di proteine (animali e vegetali in pari misura), 60% di carboidrati (soprattutto complessi), 25-30% di lipidi (con meno del 10% dei grassi saturi) + una quota giornaliera di fibre che varia in base all’età.
Avvertenza
Per evitare inutili rischi per la tua salute, se vuoi seguire la dieta del limone ti consiglio di farlo solo per pochi giorni e sempre e solo dietro consiglio di un medico o di un nutrizionista di fiducia. Le informazioni in questo articolo hanno solo scopo divulgativo e non sono pareri o consigli medici, per cui non usarli in alcun modo come tali ma rivolgiti a un professionista. Il sito declina ogni responsabilità per qualsiasi disturbo, effetto o esito negativo si verifichi se si decide di cominciare la dieta autonomamente senza recarsi prima da un medico.
Per maggiori informazioni:
- How can lemons benefit your health?
- Mangiare meglio per dimagrire
- Spremuta di limone ogni giorno per combattere i calcoli renali
Scarica qui le ricette per la dieta DEL LIMONE in PDF
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