Un metodo più leggero e progressivo per perdere peso senza rinunciare al piacere di mangiare. Tutto in una settimana.
La dieta Dukan in 7 giorni è la versione in miniatura del metodo Dukan classico. Infatti, anche questa dieta si basa sul famoso schema delle 4 fasi:
Inoltre, anche qui la perdita di peso è progressiva e costante, anche se non possiamo certo aspettarci i risultati della dieta “originale”.
Dukan consiglia infatti questa dieta alle persone che non hanno grandi problemi di peso, a chi magari vuole perdere solo qualche chilo, oppure non ha la motivazione o la costanza necessaria per portare fino in fondo la dieta vera e propria. In parole povere, si tratta di una mini-dieta!
Come per la dieta Dukan, anche nella mini Dukan introduciamo gli alimenti un po’ alla volta (in questo caso uno al giorno, per i primi 6 giorni), seguendo le 4 fasi della dieta tradizionale e attenendoci ad un principio di educazione alimentare che è molto importante: per mantenere il nuovo peso forma, è importante seguire costantemente un’alimentazione corretta e bilanciata.
Infatti, se dopo aver perso peso iniziamo a mangiare in modo molto diverso rispetto all’alimentazione che seguivamo prima di dimagrire, il rischio di ricominciare ad ingrassare diventa praticamente una certezza…
Tabella di Contenuti
In cosa consiste?
La dieta dei 7 giorni è alla portata di tutti e richiede un’organizzazione davvero minima, perché non soltanto impegna una sola settimana, ma introduce un nuovo alimento ogni giorno, il che gratifica molto a livello psicologico. Per non parlare della domenica che… No, non vi sveliamo niente!
Lo schema settimanale, infatti, è costruito attorno ad una scala nutrizionale: si parte il lunedì con le proteine magre, quindi si aggiunge frutta, verdura e un po’ di carboidrati in mezzo alla settimana, fino ad integrare nella dieta tutti cibi permessi (i famosi 100 alimenti!) il sabato.
Nella dieta Dukan dei 7 giorni non si calcolano le calorie (abbandoniamo pure la calcolatrice accanto alla bilancia!), ma si mangiano a volontà i cibi consentiti quel giorno. La Dukan Express può essere ripetuta anche più volte di seguito, quindi per più settimane consecutive, fino al raggiungimento del peso desiderato, anche se il consiglio è sempre quello di confrontarsi con il proprio medico di fiducia o con un nutrizionista prima di cambiare in qualunque modo significativo la propria alimentazione.
Quanto possiamo dimagrire?
Dukan ha testato lo schema alimentare della dieta dei 7 giorni su 80 persone in due mesi, quindi per circa 9 settimane. I risultati dei test, indicherebbero che è possibile perdere fino a 800 grammi alla settimana, ovvero circa 7 chili nel periodo indicato.
Ovviamente il calo varia da persona a persona, ma in generale una settimana di dieta potrebbe tradursi in quasi un chilo in meno.
Considerando che il sacrificio dura poco, il gioco potrebbe valere la candela.
Qual è il segreto della dieta Dukan settimanale?
La dieta Dukan 7 giorni funziona perché non limita le calorie e consente di mangiare cibi diversi, gratificando così il palato ma anche lo spirito: i risultati sono talmente rapidi che non c’è il tempo per annoiarsi o di sgarrare.
Inoltre, aumentare l’apporto di proteine a scapito di zuccheri e carboidrati (che nella mini Dukan sono previsti, ma comunque in quantità ridotte) può contribuire a ridurre l’appetito, placando il senso di fame. Una ricerca francese del 2012 pubblicata su Cell, mostra ad esempio che, dopo un pasto ricco di cibi proteici, il senso di sazietà tende a permanere per diverse ore.
Un’altra cosa apprezzabile è la grande varietà di cibi (100!) che rende facile seguire il regime consigliato da Dukan perché possiamo trovare gli alimenti suggeriti non soltanto a casa, ma quasi ovunque: al bar come al ristorante, oppure in un negozio di generi alimentari.
Ciò significa che non saremo più costretti a rinunciare a un invito a pranzo o a cena o ad organizzarci in tempo per avere sempre dietro gli alimenti giusti e la calcolatrice per contare le calorie.
Schema Settimanale
- Lunedì: è il giorno della mini fase di attacco: sono ammesse solo proteine magre come pollo, pesce, tacchino, prosciutto cotto, latticini magri, crusca d’avena. Indispensabile anche una camminata di almeno 20 minuti.
- Martedì: è il giorno della fase di crociera, quindi introduciamo nella dieta le verdure, ma soltanto quelle che non contengono amido (niente patate, mais o legumi). Sconsigliati anche carote e carciofi. Oggi la camminata è più lunga, 30 minuti.
- Mercoledì: aggiungiamo la frutta, ma niente banane, ciliegie e uva. La camminata rimane di 30 minuti.
- Giovedì: arriva sua maestà il pane! Rigorosamente integrale e non più di 45 gr. Non scordate la camminata di 30 minuti.
- Venerdì: introduciamo il formaggio magro e camminiamo ancora.
- Sabato: possiamo concederci gli amidacei: lenticchie, fagioli, ceci, e finalmente pasta e riso. C’è il rovescio della medaglia, la camminata diventa di 1 ora.
- Domenica: ci diamo alla pazza gioia. Solo per uno dei due pasti, però scegliete pranzo o cena, e camminate subito dopo per un’oretta.
Ecco i consigli di Dukan: un cucchiaio e mezzo di crusca di avena al giorno; limitiamo l’uso del sale, ancora meglio se lo eliminiamo e utilizziamo al suo posto aromi e spezie; beviamo un litro e mezzo di acqua al giorno (meglio se due!). E ovviamente cerchiamo di non sgarrare e atteniamoci con scrupolo alle indicazioni anche per quanto riguarda l’attività fisica. Piccolo sforzo, grande risultato!
Adesso non resta altro che metterci all’opera! Possiamo organizzarci e stilare un menù settimanale seguendo le indicazioni giorno per giorno, oppure affidarci alle voglie del momento che ci colgono di fronte al frigo. Probabilmente sarà necessario eliminare qualche brutta abitudine, come un dolcetto a metà mattina o uno snack salato. In più, dovremmo stare attenti a non mangiare fuori dai pasti e ritagliarci mezz’ora di tempo al giorno per fare una passeggiata…
Ma se diamo un’occhiata alla lista dei 100 alimenti permessi dalla dieta, non ci allontaneremo così tanto dal nostro regime abituale. Carne, pesce, frutta, verdure, ma anche pane integrale, pasta e riso…Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche!
Andiamo a dare un’occhiata e lasciamoci ispirare dalle ricette che possiamo preparare con i 100 alimenti permessi da Dukan. Sarà anche un modo per imparare a cucinare piatti nuovi e metterci alla prova sia a tavola che in cucina!
Effetti collaterali
Come abbiamo visto, la Dukan settimanale è una versione più ‘’soft’’ della dieta Dukan tradizionale, bollata come inefficace e priva di solide basi scientifiche dalla BDA (British Dietetic Association). Ciò però non significa che la Dukan veloce sia esente da rischi, specialmente perché, in teoria, è possibile replicare lo schema settimanale della dieta per il tempo che si desidera.
Protrarre a lungo questo regime alimentare, però, può essere controproducente per il benessere dell’organismo, per cui si consiglia di seguire la Dukan solo per brevi periodi, ad esempio per meno di un mese, e sempre e solo dietro parere medico.
In particolare, i possibili effetti collaterali di un’alimentazione iperproteica, soprattutto se di medio/lungo periodo, comprendono:
- insorgenza o aggravamento di problemi ai reni, costretti a lavorare di più. I risultati di uno studio spagnolo del 2014, suggeriscono ad esempio che una dieta ad alto contenuto di proteine aumenta la probabilità di sviluppare calcoli e altre patologie renali nei topi
- Ipercolesterolemia, cioè eccesso di colesterolo ‘’cattivo’’ nel sangue
- maggior rischio di diabete e ipertensione, specialmente se si consuma molta carne rossa
- carenze nutrizionali: lipidi e zuccheri, ad es. sono ridotti al minimo
- stanchezza e/o affaticamento, per la ridotta quantità di pane, pasta, riso etc.
- crampi muscolari, dovuti ad una carenza di vitamine e di sali minerali (le banane, ad esempio, non sono integrate nella dieta)
- gotta: malattia metabolica dovuta al deposito di acido urico nelle articolazioni
- alitosi, legata al consumo di grandi quantità di proteine
- nausea, a causa dell’eccesso di corpi chetonici: molecole lipidiche sintetizzate dal fegato e liberate nel sangue per compensare la carenza di glucosio
- mal di testa, dovuta soprattutto allo scarso apporto di zuccheri
- bocca secca e disidratazione
- problemi intestinali, come stitichezza, diarrea, colon irritabile e colite per il ridotto apporto di fibre e la grande quantità di proteine che l’organismo fatica a smaltire
- disturbi mestruali, come ritardo o assenza del ciclo
- stress, irritabilità e sbalzi d’umore come effetti psicologici delle privazioni alimentari
Ma i possibili effetti negativi non si fermano qui. Ad esempio, ridurre l’apporto di frutta e verdura potrebbe diminuire la protezione naturale contro diverse patologie che le vitamine e gli antiossidanti, di cui questi alimenti sono ricchi, forniscono al nostro corpo. Con la possibile conseguenza di essere meno reattivi allo sviluppo di certe malattie, come alcuni tumori.
Inoltre, come già accennato, è possibile che nel tempo questo regime alimentare alteri il metabolismo corporeo, con un conseguente effetto yo-yo. Per cui, dopo un dimagrimento iniziale, si può finire per riacquistare i chili di troppo. Per fare un esempio, una ricerca online condotta nel 2011 dal Journal des Femmes,ha testato gli effetti a medio e lungo termine del regime alimentare Dukan su un campione di oltre 4700 persone. In base ai risultati dello studio, a un anno dall’inizio della dieta, il 35% degli intervistati ha dichiarato di aver ripreso peso, mentre oltre i due anni la percentuale di chi torna ad ingrassare è del 75%.
Controindicazioni
In generale, la Dieta Dukan è controindicata in caso di gravidanza, allattamento e menopausa. Inoltre, non è particolarmente indicata per gli sportivi, in quanto riduce la quantità di zuccheri e carboidrati necessari a fornire sprint ed energia al corpo.
Chi soffre di diabete, colesterolo alto, problemi ai reni, patologie epatiche e cardiovascolari, debilitazione, intolleranze, carenze alimentari e/o allergie specifiche, dovrebbe sempre consultare un medico di fiducia prima di intraprendere un regime alimentare basato prevalentemente sull’assunzione di proteine, come la dieta Dukan.
In più, ogni organismo è diverso e può reagire in modo negativo ad alimenti o principi attivi che per altre persone risultano completamente innocui. Per cui, il consiglio è quello di chiedere sempre il parere di un nutrizionista o di esperto anche se si è in buona salute.
Per maggiori informazioni:
- https://www.telegraph.co.uk/news/health/news/8894531/Dukan-diet-worst-diet-of-2011.html
- http://www.dukandiet.co.uk/medical-studies
Scarica qui le ricette per la dieta DUKAN di 7 GIORNI in PDF