È un regime alimentare studiato per perdere peso senza soffrire la fame. Scopriamo come funziona questa dieta che sfrutta la genetica per eliminare 3 Kg in 7 giorni, senza privarsi nemmeno del vino e della cioccolata. In fondo alla pagina trovi un PDF con le ricette e il menu della dieta Sirt.
Tabella di Contenuti
Cos’è e come funziona
Perdere peso in modo veloce, senza fare troppa fatica. Questo in due parole è l’obiettivo della dieta Sirt ‘’del gene magro’’, che sta spopolando su Facebook e persino tra star dello spettacolo come la cantante Adele, Pippa Middleton, l’ex top model Lorraine Pascale e il campione di pesi massimi David Haye.
Ad inventarla sono stati due nutrizionisti: Aidan Goggins e Glenn Matten,autori del libro “Sirt, la dieta del gene magro”, edito da TEA TRE60.
Quello che la differenza dalla maggior parte delle diete dimagranti, è che in un certo senso la Sirt lavora in modo opposto: invece di escludere dal menu gli alimenti che fanno ingrassare, include nella dieta i cibi che fanno dimagrire.
E come ci riescono? Grazie alla genetica. Infatti i nutrienti contenuti in alcuni alimenti – i famosi “cibi Sirt” scoperti nel 2003 – avrebbero la capacità di attivare le sirtuine, una famiglia di geni ‘’super regolatori metabolici’’ in grado di moderare l’appetito e stimolare naturalmente il metabolismo. I risultato? Si ha meno fame, si bruciano più grassi e si dimagrisce più velocemente, tutto senza perdere massa magra.
Quali sono i cibi Sirt? In generale, si tratta di alimenti green, saporiti e facili da trovare al supermercato. Fragole, mirtilli, agrumi, noci, cavolo, rucola, radicchio, capperi, cipolla rossa, peperoncino, curcuma, tè verde… ma anche grano saraceno, olio extravergine d’oliva, cioccolato fondente, caffè e vino rosso! Volendo, si possono mangiare anche carne e pesce, quindi il menu è abbastanza vario.
Per quanto riguarda quantità e dosi, la Sirt non se ne preoccupa troppo. È vero che ci sono delle indicazioni caloriche, ma gli autori invitano a mangiare finché non si è sazi. Ovviamente senza abbuffarsi e esagerare con le bevande alcoliche.
Le fasi
La “dieta del vino rosso e del cioccolato“, come è stata soprannominata la Sirtfood, prevede due diverse fasi: la prima è quella di dimagrimento e la seconda è di mantenimento. Le vedremo nel dettaglio.
Ti anticipo però che, a detta degli autori, queste due fasi dimagranti possono essere ripetute anche solo di tanto in tanto, se e quando si ricomincia a mettere su peso. Il resto del tempo possiamo continuare a seguire la nostra alimentazione – che sia onnivora o vegana – integrando nel menu gli alimenti Sirt che ci piacciono di più.
Fase 1: il dimagrimento
La prima fase dura una settimana ed è la più dura, perché si possono assumere poche calorie e l’alimentazione è meno varia. I primi tre giorni bisogna limitarsi a 1000 kcal, divise tra 3 succhi verdi (centrifugati di verdure) + un pasto solido Sirt. Dal 4° al 7° giorno si passa a 1500 kcal, con due succhi verdi + due pasti solidi Sirt al giorno. Per il momento, vino e bevande gassate non sono consentite.
In questa fase si doverebbero perdere circa 3 kg in pochissimo tempo, tant’è che gli autori la chiamano ‘’fase supersonica’’.
Fase 2: il mantenimento
La seconda fase dura 2 settimane e serve a consolidare il dimagrimento. A questo punto sono previsti tre pasti solidi al giorno a base di cibi Sirt (e non solo) + un succo verde di mantenimento. Non bisogna superare le 2000 kcal, ma sono concessi verdura a volontà e un bicchiere di vino rosso ai pasti 2 o 3 volte alla settimana.
La ricetta del succo verde
Alla base della dieta Sirt c’è il famoso ‘’succo verde’’: una bevanda naturale, da bere più volte al giorno, che serve per depurare e saziare. Non è altro che un concentrato degli alimenti Sirt, che in forma liquida vengono assorbiti meglio.
Le regole da seguire sono queste:
- distribuire i succhi nel corso della giornata, senza berli tutti insieme
- consumarli almeno un’ora prima oppure 2 ore dopo il pasto solido
- cenare entro e non oltre le sette di sera
Ingredienti
Ma come si prepara il succo verde?
Ecco gli ingredienti per una porzione:
- 75 g di cavolo riccio
- 30 g di rucola
- 5 g di prezzemolo
- 150 g di sedano verde
- mezza mela verde
- succo di 1/2 limone
- 1/2 cucchiaino raso di tè matcha
Preparazione
- mescola le verdure e centrifugale
- frulla la mela e il sedano
- spremi il limone nel succo che hai ottenuto
- metti un po’ di succo in un bicchiere e aggiungi il matcha (questo ingrediente va aggiunto solo nei primi due succhi della giornata perché contiene caffeina)
- mescola energicamente finché il matcha non si scioglie
- aggiungi il resto del succo e mescola il tutto…
… pronto da bere!
Esempio di Menu settimanale per la dieta Sirt
Entriamo nel vivo e vediamo uno schema alimentare tipo per tutta la settimana. Per ogni giorno, trovi indicato quanto succo verde assumere e come organizzare indicativamente i pasti principali.
Come sempre, si tratta solo di un esempio da adattare in base ai tuoi gusti e al tuo fabbisogno calorico e nutrizionale.
Lunedì
succo verde: 3 tazze al giorno
- Colazione: acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde;
- Pranzo: succo verde
- Merenda: un quadratino di cioccolato fondente;
- Cena: pasta di grano saraceno + verdure e pollo.
- Dopo cena: un quadratino di cioccolato fondente.
Martedì
succo verde: 3 volte al giorno
- Colazione: acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde
- Pranzo: 2 succhi verdi prima di cena;
- Merenda: un quadratino di cioccolato fondente;
- Cena: couscous con verdure + pollo o gamberetti.
- Dopo cena: un quadratino di cioccolato fondente.
Mercoledì
succo verde: 3 volte al giorno
- Colazione:acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde Pranzo:2 succhi verdi prima di cena;
- Merenda:un quadrato di cioccolato fondente;
- Cena:verdure in abbondanza + pollo o pesce;
- Dopo cena:un quadrato di cioccolato fondente.
Giovedì
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione: acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde
- Pranzo: Sirt Muesli;
- Merenda: un succo verde prima di cena;
- Cena: zuppa di verdure con fagioli.
Venerdì
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione:acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde
- Pranzo:insalata di grano saraceno con verdure;
- Merenda:un succo verde prima di cena;
- Cena:pesce o carne alla griglia + contorno di verdure e patate al forno.
Sabato
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione:una ciotola di quel delizioso Sirt Muesli + una tazza di succo verde
- Pranzo:omelette Sirtfood con pancetta;
- Merenda: una tazza di succo verde;
- cena:pollo con noci e prezzemolo + una cipolla rossa + insalata di pomodori.
Domenica
succo verde: 2 volte al giorno
- Colazione:acqua + tè o caffè espresso + una tazza di succo verde;
- Pranzo:insalatona Sirt + pesce o pollo alla piastra;
- Merenda: una tazza di succo verde;
- Cena:pesce o carne cotta con un filo di vino rosso + insalata e verdura in abbondanza.
SIRTFOODS: I cibi della dieta Sirt
Vino, cioccolato, capperi e molto altro ancora: la lista dei 20 alimenti che ci aiutano a dimagrire grazie alle sirtuine è molto appetitosa!
Scopriamo i famosi “sirtfoods” che puoi trovare anche su Amazon (come i prodotti Montignac).
Vino rosso
La ricerca che ha dato origine a questa dieta è partita proprio da questa bevanda. Il primo elemento Sirt ‘’dimagrante’’ scoperto, infatti, è il resveratrolo, presente nella buccia dell’uva nera e nel vino rosso. Sembra che questo nutriente attacchi le cellule di grasso. Inoltre il vino rosso contiene il piceatannolo, associato alla longevità.
Un buon esempio? Il Pinot Nero.
Cavolo riccio
E’ un alimento adatto per ogni dieta, economico e facile da trovare. Contiene in gran quantità due nutrienti che attivano le sirtuine: il kaempferol e la quercetina, che agiscono in sinergia per prevenire la formazione del grasso.
Cacao
Cioccolato sì, ma non tutto! Deve essere fondente e presentare almeno l’85% di cacao. Utile soprattutto per placare la fame durante lo “spuntino” e la merenda.
Gli autori della dieta consigliano il Lindt Excellence 85%, che conserva una buona percentuale di flavonoidi. Oppure il cacao in polvere Rowntrees.
Grano saraceno
Questo ‘’pseudocereale’’ è molto amato in Giappone ed è un alimento nutriente e altamente saziante, proprietà su cui punta questo tipo di nutrizione.
Sì quindi a semi, fiocchi e pasta di grano saraceno.
Sedano
Le parti nutritive del sedano, usato da millenni anche come pianta medicinale, sono il cuore e le foglie: qui, infatti, sono contenuti gli attivatori delle sirtuine, che sono l’apigenina e luteolina.
Un’accortezza: se puoi, scegli quello verde invece di quello bianco.
Peperoncino thailandese (bird’s eye)
Questo alimento va ad attirare il metabolismo e lavora sulla sirtuina grazie alla presenza di luteolina e miricetina. Il peperoncino thai, però, è molto più piccante di quello normale… se non ci sei abituata, usane solo metà e togli i semi.
Nel libro “Sirt, la dieta del gene magro” leggiamo: ‘’C’è qualcosa di quasi mistico in questo cibo e nel fascino che esercita su di noi’’. In effetti è buonissimo!
Tè verde matcha
Questa qualità di tè, ingrediente fondamentale dei famosi succhi verdi, contiene l’attivatore di sirtuine EGCG. Gli autori consigliano di usare la qualità giapponese.
Come si prepara? Basta sminuzzare le foglie e scioglierle in acqua.
Datteri Medjool
È vero che sono composti al 66% da zucchero, ma contengono anche dei polifenoli ‘’buoni’’ che attivano le sirtuine. Quindi, a differenza degli zuccheri normali, i nutrienti dei datteri non aumentano la quantità di glucosio nel sangue, ma il loro consumo sembra invece associato a una minor incidenza di diabete e disturbi cardiaci.
Però bisogna mangiarli con moderazione!
Capperi
La pianta del cappero è diffusa nei paesi mediterranei e i suoi frutti sono molto apprezzati per il loro ‘’concentrato di gusto’’ capace di rianimare anche ai piatti più anonimi.
Sapore a parte, i capperi sono anche ricchissimi di nutrienti attiva-sirtuine, come il kaempferolo e la quercitina.
Caffè
Sei sorpresa che il caffè sia un cibo Sirt? Ecco cosa ne pensano Goggins e Matten:‘’contrariamente all’opinione popolare secondo cui è nocivo, parecchi studi affermano che il consumo di caffè sia legato a diversi benefici per la salute’’. Secondo gli ideatori della dieta, infatti, il caffè proteggerebbe il fegato e difenderebbe l’organismo dal diabete, da alcuni tumori e dalle malattie neurodegenerative.
Il consiglio dei nutrizionisti? Berlo nero, senza latte, e non cambiare all’improvviso il proprio consumo abituale di caffè, in modo da evitare possibili sintomi negativi legati all’astinenza o all’eccesso di caffeina.
Olio extravergine d’oliva
Buono e sano, l’olio extravergine, ottenuto dalla prima spremitura delle olive, è un condimento perfetto, buonissimo tanto sulle verdure quanto sul pane!
Ricco di polifenoli, vitamina E e acidi grassi ‘’buoni’’, è amico del cuore e della giovinezza, grazie alle sue proprietà antiossidanti.
Rucola
La rucola è un ortaggio ricco di nutrienti che attivano il metabolismo, come la quercitina e il kaempferolo. Il suo sapore pepato e deciso può impreziosire tantissime ricette, specialmente si accompagna all’olio d’oliva.
Una curiosità: cominciarono a coltivarla per la prima volta nell’antica Roma, dove pare fosse molto apprezzata per le sue doti afrodisiache…
Prezzemolo
È un ingrediente base per arricchire praticamente qualunque portata e un sacco di salse. Ha un sapore fresco, e viene usato per alleviare prurito e mal di denti.
La dieta Sirt lo apprezza soprattutto perché è uno degli alimenti con la concentrazione più alta di apigenina, un attivatore delle sirtuine.
Cicoria rossa
E’ famosa sotto forma di radicchio e può essere consumata nella dieta, in grandi quantità, sia da sola che accompagnata da altri alimenti Sirt.
Un’idea golosa? insalata di radicchio caramellato, con rucola e foglie di sedano.
Soia
Oltre alle sue proprietà benefiche, associate all’azione attivante di daidzeina e formononetina, la soia ha un sapore inconfondibile che rende gustoso ogni piatto.
Bene quindi la salsa di soia, lo yogurt di soya e il miso, piatto della tradizione giapponese a base di soia fermentata con il sale. Per preparare le ricette Sirt, le qualità più adatte sono il miso rosso (più salato) e quello marrone.
Cipolla rossa
Saporita e ricca di quercitina, che attiva il metabolismo. E’ importante sbucciarla e consumarla cruda per mantenere attivi i nutrienti e agire meglio sulle sirtuine.
Fragole
Hanno pochi zuccheri, sono deliziose e fanno anche dimagrire, perché sono la principale fonte della fisetina, un attivatore di sirtuine.
Inoltre, Goggins e Matten scrivono che: ‘’gli scienziati hanno scoperto che, se aggiungiamo le fragole agli zuccheri semplici, questo provoca una riduzione nella richiesta di insulina, e trasforma quindi il cibo in una macchina che rilascia energia in modo prolungato’’.
Noci
Sono ricche di grassi e molto caloriche, eppure, secondo i nutrizionisti Sirt, questo alimento sfata i luoghi comuni, in quanto in realtà favorirebbe la perdita di peso combattendo anche le malattie metaboliche. In più le noci contengono un sacco di minerali utili all’organismo come magnesio, zinco, rame, calcio e ferro.
Un’idea per un primo piatto? Prova un pesto alternativo con noci e prezzemolo.
Prodotti: integratori Syform
In presenza di carenze alimentari, può essere opportuno ripristinare l’equilibrio dell’organismo fornendogli una dose extra di quei nutrienti che gli mancano o che scarseggiano nella dieta di tutti i giorni. Ti dico subito però che gli integratori non sono caramelle, per cui è sempre opportuno chiedere un parere medico prima assumere qualunque prodotto, anche se è ‘’naturale’’.
Syform è un brand di integratori alimentari che punta a coniugare i principi attivi più sicuri ed efficaci del mondo vegetarle con i risultati della sperimentazione scientifica (ha anche un suo laboratorio di ricerca).
Vediamo qualche prodotto Syform che potrebbe integrare la dieta Sirt.
Syform drenante 500 ml al gusto di melograno
Un prodotto che punta ad ottenere ottimi risultati drenanti. Lo trovi in promozione su Amazon, con uno sconto di 3-4 € rispetto al prezzo della farmacia.
Flacone 900 g di Syform al gusto cacao
Cerchi un integratore a base di proteine in polvere? Questo prodotto ha un’ottima solubilità e una buona digeribilità.
YFORM MultiVitaminico da 1200 mg
Integratore dedicato a chi ha carenze di ferro. Si sposa bene con la dieta Sirt, povera di carne rossa.
Syform veggie 450g al gusto cacao
Proteine a base di avena, piselli e lupini. Questo integratore veggie, ricco di fibre e vitamine vegane, ha un gustoso sapore di cacao.
Syform Efa Blu 1400 mg
Questo prodotto è consigliato a chi cerca integratore semplice e pratico. Bisogna assumere 2 pastiglie al giorno e i nutrienti entrano in circolo nel giro di pochi minuti.
Critiche dirette
Le critiche rivolte da scienziati e nutrizionisti a questa dieta sono essenzialmente tre:
- è vero che la Sirt fa dimagrire, ma ciò dipenderebbe dal fatto che gli alimenti inseriti nel menu sono poveri di grassi e di calorie. Che i cibi Sirt possano anche regolare il metabolismo, finora è stato provato solo in studi sugli animali.
- L’unica ricerca scientifica a sostegno di questa teoria, è lo studio pilota citato nel libro di Matten e Goggins: è stata condotta dagli stessi nutrizionisti in una palestra di Londra su un campione limitato (39 persone) seguito solo per 7 giorni. Per cui i risultati (-3,2 kg in media) sono difficili da generalizzare.
- Gli alimenti Sirtfood sono ricchi di proprietà benefiche, ma le 3 settimane di dieta Sirt, restrittive e ipocaloriche, sono un rimedio mordi e fuggi difficile da portare a termine e potenzialmente rischioso se prolungato nel tempo.
Anche se la dieta Sirtfoods comprende molti alimenti salutari, ricchi di fibre, vitamine ed elementi antiossidanti presenti anche nella Dieta Mediterranea, non è del tutto esente da effetti collaterali. Infatti si tratta di una dieta ipocalorica (1000-1500 calorie) che punta soprattutto su frutta, verdura, erbe e spezie. È vero che ogni tanto nel menu compaiono anche pesce, carne bianca e un po’ di carboidrati, ma se lo schema alimentare non viene personalizzato, è possibile incorrere in carenze nutrizionali (ad es. ferro, proteine, calcio e zucchero), stanchezza, affaticamento, sbalzi d’umore, eccessivo calo di peso, cefalea, difficoltà di concentrazione, alitosi e cali di pressione. Inoltre, bere concentrati vegetali tutti i giorni per tre settimane potrebbe alterare il metabolismo e causare nausea e disturbi intestinali. Le tempistiche comunque contano. In un’intervista rilasciata a Repubblica il 18 maggio 2017, la dott.ssa Mariangela Rucco, specializzata in Scienze dell’Alimentazione, ricorda che più che mangiare meno in vista della prova costume, occorre ‘’educare’’ a mangiare bene tutti i giorni. Infatti, dice la Rucco: La dieta Sirt non è indicata per bambini e adolescenti, persone sottopeso, deperite o in convalescenza, e in presenza di carenze nutrizionali o disturbi dell’alimentazione. Inoltre, dovrebbe essere seguita solo dietro consiglio e controllo medico da donne in gravidanza o in allattamento, persone anziane e signore in menopausa, e in caso di diabete, malattie metaboliche, problemi a fegato e reni, disturbi gastrointestinali e patologie croniche. Le informazioni presenti nell’articolo hanno uno scopo puramente divulgativo. Non sono consigli medici né pareri medici e non vanno intese in alcun modo come tali. Prima di cominciare la dieta Sirt o di assumere gli alimenti e/o gli integratori consigliati per questo regime alimentare, chiedi sempre consiglio ad un medico di fiducia o ad un nutrizionista qualificato. Ciò è fondamentale per evitare possibili effetti collaterali. Si declina ogni responsabilità per qualsiasi disturbo o problema dovesse verificarsi in caso di decida di seguire la dieta Sirt o si assumano alimenti o integratori associati a questa dieta. Eccoci al momento tanto atteso: qui sotto trovi un PDF che contiene le ricette consigliate per provare questa dieta. Clicca sul download e scarica tutto gratuitamente!Effetti collaterali
Controindicazioni
Avvertenza
Scarica le ricette per la dieta Sirt
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